Speranza: "Non posso dare la data per le riaperture, ci vorrà gradualità"
Il ministro: "Salvini? Nessuno dovrebbe soffiare sul fuoco dell'inquietudine"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Non c’è una data in cui tutto magicamente finisce, ci vorrà molta gradualità".
Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza in un'intervista al "Corriere della Sera" rispondendo alla domanda sulla possibilità che il 15 maggio potesse coincidere con la riapertura del Paese colpito dalla pandemia di Covid 19.
"Dobbiamo dire la verità, non possiamo suscitare illusioni che finiscono per rivelarsi un boomerang. Io però sono ottimista, grazie ai sacrifici di queste settimane e all'accelerazione della campagna di vaccinazione, già nella seconda parte della primavera vedremo risultati incoraggianti e staremo meglio", ha dichiarato l'esponente del governo guidato da Mario Draghi. Per il ministro le restrizioni e i vaccini sono l'unica salvezza e non intende cambiare la linea "Salvini? Non faccio mai polemica, ma penso che nessuno dovrebbe soffiare sul fuoco dell’inquietudine, del tormento di tanti italiani. Di fronte alla difesa della salute dobbiamo unire il Paese e non dividerlo, perché la battaglia è ancora complicata”, ha concluso Speranza.
(Unioneonline/F)