Si è svegliato dal coma e subito ha indicato ai carabinieri chi gli ha sparato.

È successo a Genova, dove Giancarlo Bondanza, 56 anni, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Martino, dopo essere stato raggiunto al volto da un colpo di pistola lo scorso 6 gennaio.

Dopo essere uscito dal coma, l'uomo ha parlato con le forze dell'ordine, accusando Enrico Noli, artigiano 54enne, di essere responsabile dell'agguato.

L'uomo è finito in manette con l'accusa di tentato omicidio.

Il presunto colpevole la sera prima dell'aggressione avrebbe inviato un sms a Bondanza con scritto: "Non arrivi a domani".

Il litigio tra i due sarebbe nato a causa di un debito per una caldaia non pagata.
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