Dal calendario ai divieti, passando per le seconde case e gli spostamenti. Ecco cosa c'è da sapere sull'ultimo decreto anti-Covid.

IL CALENDARIO - Il decreto stabilisce che l'Italia sarà zona arancione nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio e rossa nei giorni 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e 1, 2, 3, 5, 6 gennaio.

GLI SPOSTAMENTI - Saranno concessi spostamenti all'interno della propria regione. Si potranno raggiungere case private, però, solo in due o con minori di 14 anni e una sola volta al giorno. Consentita anche la presenza di persone disabili e "non autosufficienti conviventi". Gli spostamenti sono, ovviamente, sempre ammessi per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o salute.

L'AUTOCERTIFICAZIONE - Bisognerà tornare a munirsi della nuova autocertificazione, praticamente identica a quella che accompagnava il Dpcm del 3 dicembre, salvo l'esclusione nel testo della Regione in cui ci si sta dirigendo perché proibito dalla nuova norma. Confermate le sanzioni per eventuali violazioni, che potranno essere contestate anche nei giorni successivi al controllo.

I PICCOLI COMUNI - Nei giorni considerati arancioni chi risiede in un comune con meno di 5.000 abitanti potrà spostarsi nei comuni vicini, entro un raggio di 30 chilometri. Sono previste le stesse deroghe spiegate nel decreto: ok a spostarsi all'interno della propria regione per andare a trovare parenti o amici una volta al giorno.

IL COPRIFUOCO - Il coprifuoco resta confermato dalle 22 alle 5, esteso invece alle 7 il primo gennaio.

LE SECONDE CASE - Sarà consentito sempre poter raggiungere le seconde case ma solo se sono all'interno della regione di residenza, come ha spiegato oggi Palazzo Chigi. Nei prossimi giorni arriveranno anche le ormai "tradizionali" Faq che accompagnano i decreti del governo, per avere maggiore chiarezza in relazione alle numerose ordinanze regionali e comunali che in questi giorni si stanno rincorrendo un po' in tutta Italia.

(Unioneonline/D)
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