Scoperta fabbrica clandestina di fuochi d’artificio: “Scongiurata una potenziale tragedia”
Sotto sequestro quasi 5 quintali di polvere pirica, tre arrestiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In una zona rurale di Piazzolla di Nola, nel Napoletano, la Guardia di finanza ha scoperto una fabbrica clandestina di artifizi pirotecnici. Nel capannone era stata realizzata una vera e propria manifattura di fuochi d’artificio che lavorava alacremente in vista delle festività attraverso numerosi macchinari.
Le Fiamme gialle hanno ritrovato oltre 1 tonnellata di fuochi d’artificio pronti per essere immessi sul mercato, migliaia di prodotti utili per il confezionamento e quasi 5 quintali di polvere pirica.
Tra i botti messi sotto sequestro, molti avevano il marchio “CE” contraffatto, mentre altri erano stati preparati con la scritta “D10S” e con i colori della Nazionale argentina.
Gli esami effettuati sul materiale, con l’ausilio di personale specializzato dell’Esercito, hanno confermato una composizione particolarmente instabile, pericolosa e altamente esplosiva della polvere pirica.
Tre persone sono state arrestate per detenzione e omessa denuncia di materiale esplodente.
“L’intervento dei finanzieri – spiegano i militari - ha potuto scongiurare una potenziale tragedia, tenuto conto che la produzione clandestina avveniva in totale dispregio delle severissime misure di sicurezza del settore”.
(Unioneonline/s.s.)