Sara Pedri, la ginecologa scomparsa: assolti l’ex primario Tateo e la vice Mereu. «Il fatto non sussiste»
Erano accusati di maltrattamenti in concorso nei confronti del personale del repartoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'ex primario dell'ospedale Santa Chiara di Trento, Saverio Tateo, e la sua vice, Liliana Mereu, sono stati assolti con formula piena dal gup del Tribunale di Trento, Marco Tamburrino, dalle accuse di maltrattamenti in concorso e in continuazione nei confronti del personale del reparto.
Secondo il giudice, che ha applicato l'articolo 530 comma due del codice di procedura penale, il fatto non sussiste.
Il procedimento è scaturito dalle indagini seguite alla scomparsa, il 4 marzo 2021, della ginecologa Sara Pedri.
L'accusa, rappresentata dalla pm Maria Colpani, aveva chiesto per entrambi una pena di quattro anni, due mesi e venti giorni. Dall'inizio del procedimento gli imputati, attraverso i loro difensori, hanno contestato ogni addebito.
(Unioneonline)