Ricciardi: "La vaccinazione di massa non ci garantirà il ritorno alla normalità"
"Con una strategia no Covid, avremmo potuto evitare la terza ondata"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Se si fosse adottata una "strategia no Covid", come quella impiegata da paesi la Nuova Zelanda o l'Australia, "e se le cose si fossero fatte nel modo giusto, se nelle varie fasi i miei avvertimenti fossero stati seguiti, la terza ondata l'avremmo potuta evitare e oggi staremmo in una condizione di normalità".
Lo ha detto Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, durante il webinar "Obbligati a crescere. Vaccino, come ricominciare".
"Dobbiamo assolutamente vaccinare quanto prima possibile e quanto più possibile, ma dobbiamo anche capire che il vaccino di massa non sarà l'arma di liberazione che ci garantirà il ritorno alla normalità. L'unica cosa che ce la garantirà è la combinazione di più armi", ha detto l'esperto. Lì dove è stata adottata una strategia no Covid, "non solo si ha una vita normale, ma il tasso di mortalità è 100 volte minore del nostro", continua Ricciardi.
Per operare in questo modo "intanto bisogna avere una strategia, e pensare alla zona da liberare dal virus. Ad esempio in Nuova Zelanda e Australia è stato tutto il paese. Poi serve una campagna di motivazione e comunicazione, per convincere tutti quanti ad operare per uno sforzo comune per liberarsi del virus nel giro di 5-6 settimane".
Da quando si parte, dipende dalla situazione si partenza. Normalmente basterebbe "un lockdown di 2-3 settimane, ma per una situazione di circolazione intensa come la nostra, ne servirebbe uno di 5-6 settimane, da fare fare ovviamente con misure di supporto del reddito", prosegue Ricciardi.
"Per mantenere le zone protette libere dal virus, bisogna poi convertire tutti gli alberghi e le strutture che accolgono turisti per la quarantena e isolamento, dove mettere tutti i turisti e chi arriva da fuori, come fatto in in Nuova Zelanda".
La strategia no Covid "richiede forti investimenti iniziali - conclude Ricciardi - ma è molto più vantaggiosa rispetto a quella a yo-yo, con parziali chiusure e riaperture, morti e impoverimento economico. L'Europa non lo capisce, servirebbe una decisione convinta dei governi. In mancanza si può ipotizzare anche un percorso dal basso, promosso da città e regioni".
(Unioneonline/F)