Re Carlo parla (anche) in italiano alle Camere: «Spero di non rovinare la lingua di Dante». Poi l’omaggio agli eroi della Resistenza e a Falcone
Terzo giorno in Italia per il sovrano inglese. Questa mattina l’incontro con Giorgia Meloni, in serata la cena di gala al QuirinalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Terzo giorno in Italia per re Carlo III e Camilla.
Il sovrano del Regno Unito ha incontrato questa mattina a Roma, a Villa Pamphilj, la premier Giorgia Meloni, poi l'atteso discorso alle Camere riunite, il primo di un sovrano britannico.
Un discorso effettuato in apertura e in altri quattro passaggi in italiano: «Spero di non rovinare la lingua di Dante», ha ironizzato il sovrano. «Un terzo delle opere di Shakespeare è stato ambientato qui in Italia», ha ricordato Carlo. «Noi abbiamo beneficiato enormemente della vostra influenza» in vari settori, ha aggiunto poi non nascondendo il suo amore e la sua conoscenza per il nostro Paese. «Spero solo che ci perdonerete se ogni tanto corrompiamo la vostra meravigliosa cucina – ha poi scherzato – Noi siamo due popoli e due nazioni le cui storie sono intrecciate tra loro e con quelle del continente europeo. Siamo entrambi paesi europei dopotutto».
Non sono poi mancati i passaggi sulla guerra in Ucraina e sull’ambientalismo, tema caro al sovrano inglese. E i riferimenti ai giovani e alle future generazioni, e l’omaggio agli eroi della Resistenza e a Falcone. Con chiusa citando ancora Alighieri: «Qualunque siano le sfide e le incertezze che affrontiamo come nazioni, nel nostro continente e oltre, possiamo superarle insieme». Lo faremo insieme. E quando lo avremo fatto, potremmo dire con Dante: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”».
Fra i due impegni Carlo si è recato all’ex Mattatoio di Testaccio, dove ha assistito a una breve rappresentazione di Shakespeare e insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella ascoltato i risultati della tavola rotonda 'Energia pulita per la crescita'. Mentre la regina consorte Camilla ha visitato una scuola romana. Dopo l’incontro alla Camera un gelato per le vie di Roma e, a chiudere la giornata, la cena di gala al Quirinale, ultimo impegno istituzionale.
(Unioneonline/v.l.)