Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita a sorpresa, questa mattina, alla scuola Di Donato, istituto all'Esquilino tra i più multietnici di Roma, con un alto tasso di alunni cinesi.

"È stata una bella sorpresa, ha voluto incontrare i bambini e stringere loro la mano. È stata una visita informale", ha spiegato la preside Manuela Manferlotti.

"Il presidente - ha aggiunto la direttrice scolastica - ha voluto stare in mezzo ai ragazzi dando un messaggio di serenità di fronte a timori non giustificati, né giustificabili". Riferimento alla psicosi per il coronavirus, che ha fatto registrare anche casi di intolleranza nei confroni della comunità cinese presente in Italia.

Mattarella, conclude la preside, "ha augurato 'buono studio' a tutti gli alunni, il 45% dei quali sono migranti di seconda e terza generazione: 332 in totale di cui ben 224 nati in Italia". Di questi, "tra i 100 e i 120 sono di origine cinese".

(Unioneonline/l.f.)
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