Questa mattina il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato la proroga dell'ordinanza, fino al 21 giugno, che vieta l'ingresso in Italia per chi proviene da India, Bangladesh e Sri Lanka.

Lo ha reso noto il dicastero.  

In India il trend dei nuovi positivi resta sotto i 300mila casi da 12 giorni consecutivi.

Il tasso di positività rispetto al numero di test effettuati è pari a circa il 9%.

Secondo vari epidemiologi, se i dati ufficiali sono attendibili, la tendenza della curva epidemica in discesa potrebbe far ipotizzare che il picco della terribile seconda ondata sia stato superato.

Il Paese asiatico ha vaccinato in totale oltre 205 milioni di persone, ma la campagna di immunizzazione prosegue con molti ostacoli, dall'insufficienza di dosi in molti Stati alla diffidenza della popolazione delle zone rurali.

Alcuni operatori sanitari sono stati infatti cacciati dai villaggi per timore "del veleno".

Nello Stato del Bihar, inoltre, duecento persone, molte delle quali non sapevano nuotare, si sono gettate nel fiume per evitare l'iniezione.

(Unioneonline/F)

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