Il Comitato tecnico scientifico potrebbe indicare nuove misure restrittive al governo per far fronte all'impennata di casi Covid.

Una di queste, stando a quanto si apprende, riguarderebbe gli eventi di massa. Spettacoli all'aperto, eventi sportivi, fiere e appuntamenti che prevedono la partecipazione di migliaia di persone potrebbero subire limitazioni.

E la prima potrebbe essere proprio la manifestazione dei negazionisti prevista per sabato a Roma, o la Marcia della Pace di domenica, dove sono attese 25mila persone: "C'è una forte preoccupazione - viene sottolineato - tutti gli eventi che prevedono aggregazione di persone vanno rimodulati".

L'ultimo bollettino in effetti alza ulteriormente l'asticella: in 24 ore i nuovi positivi al Covid sono stati 4.458 e numeri simili non si vedevano dai primi di aprile. I morti sono 22, a fronte invece delle centinaia di vittime registrate in primavera.

Ma a preoccupare è l'aumento dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: attualmente sono 358 (+21 rispetto a ieri) mentre 3.925 sono i ricoverati con sintomi (+143) e 61.669 i pazienti in isolamento domiciliare (+3.212). I dimessi e i guariti sono complessivamente 236.363 con un incremento di 1.060.

Per ora la linea del governo non cambia, pur lasciando alle Regioni la libertà di disporre altre strette: l'obiettivo primario è scongiurare il blocco delle attività produttive nel Paese.

A commentare la sua "cattiva notizia per l'Italia" è anche il commissario straordinario per l'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri: "II virus prima era concentrato in un pezzo del Paese, oggi ha una geografia molto più diffusa. Purtroppo si è allargato a zone d'Italia meno preparate ad affrontarlo, questa è la vera sfida di queste settimane".

(Unioneonline/D)
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