Più vaccini e screening nelle scuole: il piano di Figliuolo per contrastare Omicron
Il commissario: “Necessario aumentare il numero di persone vaccinate per rafforzare la barriera costruita finora contro la pandemia”
Il generale Figliuolo (in primo piano, Ansa)
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Imprimere una nuova accelerazione alla campagna vaccinale e dare il via a un efficace screening nelle scuole.
Sono i due capisaldi del piano del Commissario per l'emergenza Coronavirus, Francesco Figliuolo, per arginare la diffusione della variante Omicron nel nostro Paese.
Il generale, in un'intervista al Corriere, ha spiegato che "aumentare il numero di persone vaccinate e che hanno ricevuto il booster ci aiuterà a consolidare la barriera costruita finora".
Con l'apertura del richiamo a quattro mesi "dal prossimo 10 gennaio", prosegue, "si potrà soddisfare la platea di potenziali ricettori".
Poi i dettagli sullo screening nelle scuole: "Ogni Regione metterà a punto un dispositivo - ha spiegato Figliuolo - e grazie alla grande disponibilità del ministro alla Difesa, Lorenzo Guerini, avremo il supporto dei team e dei laboratori militari".
Per il personale scolastico "il governo ha stanziato 5 milioni di euro - rivela il commissario - che saranno impiegati per l'acquisto di mascherine Ffp2 da distribuire a chi svolge attività scolastiche e didattiche a favore dell'infanzia".
Il generale auspica inoltre che l'ultimo vaccino approvato dall'Ema, Novavax, possa convincere anche i più scettici e restii a sottoporsi alla vaccinazione. Il commissario ha spiegato che “è previsto l'arrivo di "2,9 milioni di dosi", la prima consegna "presumibilmente tra gennaio e febbraio".
"È un vaccino di tipo tradizionale – conclude il commissario – e mi auguro che contribuirà a convincere chi è ancora esitante". Con esso "avremo un'arma in più contro il Covid-19 che consentirà alla campagna vaccinale di andare più spedita".
(Unioneonline/l.f.)