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23 agosto 2025 alle 16:28aggiornato il 23 agosto 2025 alle 17:43
Piantedosi: «Prima o poi sarà sgomberato anche l’immobile di CasaPound»
Dopo il caso Leoncavallo, il numero uno del Viminale spiega: «L’edificio di Roma già nell’elenco stilato da me quando ero prefetto»«Anche CasaPound rientra, io sono stato da prefetto di Roma quello che l'ha inserito nell'elenco dei centri che sono da sgomberare, prima o poi arriverà anche il suo turno».
Così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, interpellato a margine del Meeting di Rimini dopo lo sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano.
A chi gli fa notare che il collega di governo Alessandro Giuli ha detto invece che l'immobile di CasaPound potrebbe non essere sgomberato «se è nella legalità», il ministro spiega: «Credo abbia detto che se si legalizza in qualche modo potrebbe non essere sgomberato. È successo già ad altri centri, il comune di Roma ha comprato addirittura delle strutture per legalizzarli, è successo anche in altre città».
(Unioneonline)
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