“Paga o morirai”: i tarocchi online si trasformano in un incubo per una donna disabile
Si è rivolta a una cartomante, che attraverso minacce ha iniziato a estorcerle somme di denaro. Poi la denunciaImmagine simbolo (Pixabay)
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"Paga o stasera deciderò io per il tuo destino". "Paga o faccio il sacrificio": sono alcuni dei messaggi ricevuti via chat da una donna tetraplegica, Erika (ma il nome è di fantasia), che abita in un comune a Nord di Napoli e che si era fatta fare i tarocchi on-line.
Ma affidarsi a una cartomante per soddisfare la curiosità di conoscere il futuro si è presto trasformato in un incubo per la malcapitata.
Infatti, alle minacce di morte, da infliggere attraverso riti malefici, che hanno suscitato enormi timori nella vittima, hanno fatto seguito ingenti richieste di denaro, anche di 800 euro. Tutto sempre via WhatsApp.
Solo pagando - le ha detto la fattucchiera - avrebbe potuto evitare l'inizio dei riti propiziatori che l'avrebbero portato alla morte. Per intimorirla maggiormente, la donna ha anche iniziato a inviare via WhatsApp foto e video terrificanti, e a rivolgere minacce nei confronti dei figli di Erika.
Alla fine, Erika si è rivolta all’associazione “La Battaglia di Andrea" di Afragola, in prima linea per l’aiuto alle persone diversamente abili. E grazie all’associazione ha deciso di reagire, rivolgendosi alle forze dell’ordine per denunciare la cartomante. Ora le indagini sono in corso per risalire alla responsabile di una vera e propria truffa a scopo di estorsione.
"Ho cominciato ad avere paura - dice Erika - perché questa persona diceva che sapeva dove trovarmi. Ho finto che l'indomani l'avrei pagata ma lei continuava a scrivermi, a controllarmi, probabilmente per capire se avevo intenzione di chiedere aiuto. Ieri - prosegue - ho dovuto spegnere il telefono, perché mi perseguitava".
"Aiutare Erika e le tante persone disabili che subiscono ingiustizie é la nostra priorità - dichiara Asia Maraucci, presidente de 'La Battaglia di Andrea' - in questo caso ed in questo periodo probabilmente molte persone fragili sono potenziali vittime di questi truffatori e quindi è giusto denunciare e far sapere a tutti che non devono aver paura e farsi estorcere denaro. Invitiamo tutte le persone che ne sono vittime a denunciare e a non avere né timore né vergogna di farlo".
(Unioneonline/l.f.)