Monza, l'artista Nicola Filia protagonista ai Musei Civici
La città fantasma del ceramista e scultore sarà in mostra fino al 2 novembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La città fantasma del ceramista e scultore Nicola Filia protagonista ai Musei Civici di Monza. Selezionato dalla galleria Arti<>sta, il progetto Temporary City è inserito nella mostra di scultura “Geografie Sensibili” (nell’ambito della quarta edizione di MonzART) promossa dalle gallerie d’arte monzesi in collaborazione con i Musei Civici di Monza che aderiscono, anche quest’anno, alla Giornata del Contemporaneo giunta alla XXI edizione.
Distruzione, abbandono e decadenza, il messaggio dell’artista è chiaro verso l’uomo che violenta il mondo con le sue guerre. Più attuale che mai, l’indicazione di Filia, sulla scia di un progetto nato nel 2014 esposto in diverse città - tra cui Olbia dove ha realizzato il Memoriale alle vittime dell’alluvione del 2013 - è la visione critica della città del futuro, se l’uomo non tornerà in equilibrio con la natura.
Spesso le sue opere, come in questo caso, sono realizzate con mattoni, blocchetti, elementi modulari; nello spettrale skyline contemporaneo sbarcato a Monza l’architettura del pensiero dell’artista, originario di Carbonia, riflette anche la costante ricerca tra l’eleganza delle forme e la schiettezza dei contenuti. Inaugurata lo scorso week-end, la mostra sarà aperta sino al 2 novembre.