21 luglio 2009 alle 16:24aggiornato il 21 luglio 2009 alle 16:24
Milano: ferì ex amante della moglie, 10 anni e 8 mesi
Per gelosia aveva scaricato quasi un intero caricatore della sua pistola semiautomatica contro l'ex amante della moglie e oggi Amedeo Petrarca, guardia giurata, è stato condannato con rito abbreviato a 10 anni e 8 mesi di carcere. L'accusa è tentato omicidio. L'ex amante, ferito gravemente, rimase alcuni giorni fra la vita e la morte, e tuttora porta un tutore alla spalla. Lo ha deciso il gup di Milano, Vincenzo Tutinelli, che ha accolto in sostanza la richiesta a 12 anni di carcere del pm Tiziana Siciliano. Il pm, durante la sua requisitoria, ha contestato all'imputato la premeditazione e ha parlato di "spedizione punitiva" del vigilantes che in base all'ipotesi accusatoria, ha atteso la vittima all'uscita del luogo di lavoro per ucciderla. Tale aggravante non è stata riconosciuta dal gup il quale però ha disposto che Petrarca versi all'ex della moglie una provvisionale di 10 mila euro. La vicenda, che risale allo scorso 19 gennaio, è avvenuta nel parcheggio dell'ipermercato di Castano Primo, paese in provincia di Milano dove risiedono tutti i protagonisti della vicenda. Quel pomeriggio Petrarca, accecato dalla gelosia, sparò 7 colpi con la sua pistola di servizio a Salvatore S., responsabile del reparto pescheria del grosso supermercato, appena smontato dal turno, perché 'colpevolè di aver intrecciato l'anno prima una relazione di qualche mese con sua moglie.
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