Nel corso di un violento litigio gli ha afferrato la lingua con i denti e gliel’ha mozzata.

E’ successo in un b&b a Roma, nella centralissima zona di Trastevere: protagonisti due turisti di nazionalità belga. La donna, una docente di 44 anni, è stata arrestata con l’accusa di lesioni gravissime.

Non è chiaro con esattezza il motivo per cui abbia commesso il violento gesto. Si sa che i due – a Roma per trascorrere qualche giorno di vacanza - erano rientrati ubriachi, quindi la discussione per motivi ancora da accertare e la mutilazione, forse a seguito di un bacio non ricambiato.

La stessa vittima poi è riuscita a chiamare i carabinieri e a chiedere aiuto. 

Quando i militari sono arrivati sul posto hanno trovato una scena da film dell’orrore: sangue ovunque, nel frigo bar il pezzo di lingua staccato. A metterlo lì è stato proprio il 40enne, anche lui professore universitario, nella speranza che qualcuno potesse riattaccarglielo. I medici dell’ospedale San Camillo, dove è stato operato d’urgenza, non ci sono riusciti. Fortunatamente l’uomo non versa in pericolo di vita ma viene tenuto sotto osservazione per evitare infezioni gravi.

La donna in un primo momento ha negato le accuse ma la sua versione dei fatti è stata ritenuta non credibile. Si continua a indagare, comunque, sull’eventuale coinvolgimento di altre persone nella vicenda.

(Unioneonline/D)

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