L'Italia entra da oggi nella "zona gialla rafforzata". Stessa fascia prevista anche per la giornata di domani.

Via, dunque, agli spostamenti all'interno delle regioni rispettando il coprifuoco dalle 22 alle 5.

RIAPERTURE - Riaprono, fino alle 18, bar e ristoranti, così come sono aperti parrucchieri e centri di estetica. I negozi potranno restare aperti fino alle 20.

NO ASSEMBRAMENTI - Rimane, ovviamente, il divieto di assembramento e l'obbligo di portare la mascherina anche negli ambienti esterni.

GLI SPOSTAMENTI - Vietato andare a trovare parenti e amici al di fuori della regione, dove ci si potrà spostare solo per "comprovate esigenze" per motivi di lavoro, salute e urgenza. Vietato, dunque, anche raggiungere le seconde case che si trovano fuori regione.

Restano valide le norme dettate dal Dpcm del 3 dicembre, e dunque è sempre consentito il rientro nel Comune in cui si ha la residenza, il domicilio o in cui si abita con continuità o periodicità. Ciò permetterà, ad esempio, il ricongiungimento di coppie che sono lontane per motivi di lavoro ma che "convivono con una certa frequenza nella medesima abitazione".

AUTOCERTIFICAZIONE - L'autocertificazione serve solo per uscire dalla propria abitazione dopo le 22 e fino alle 5 per comprovate esigenze lavorative, per motivi di salute e urgenza. Il modulo serve anche, per le medesime ragioni, per uscire dalla propria regione o per farvi ritorno.

Intanto i vaccinati superano quota 300mila e oggi sono attese altre 224mila dosi del vaccino Pfizer Biontech. L'Aifa dovrà esprimersi su quello di Moderna che ieri ha avuto il via libera dell'Ema.

I contagi sono oltre 20mila, con 548 vittime. Il tasso di positività è stabile all'11,3%.

Per il Commissario Arcuri l'obiettivo è "5,9 milioni di vaccinati entro fine marzo e copertura totale entro agosto".

(Unioneonline/v.l.)
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