Torna alta l'allerta Covid in Campania e il governatore appena riconfermato Vincenzo De Luca stringe le cinghie re-istituendo l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto.

Bisognerà proteggere bocca e naso da oggi e fino al 4 ottobre 2020, su tutto il territorio regionale, a prescindere dalla distanza interpersonale e "fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all'aperto)".

Nell'ordinanza emanata dalla Regione non si esclude che nei prossimi giorni potrebbero essere adottati ulteriori provvedimenti "in conseguenza della rilevazione quotidiana dei dati epidemiologici".

"Occorre - ha dichiarato il presidente De Luca - ripristinare immediatamente comportamenti responsabili, a maggior ragione con l'apertura delle scuole. Se vogliamo evitare chiusure generalizzate è necessario il massimo rigore".

L'obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei sei anni, per i portatori di patologie incompatibili con l'uso della mascherina e durante l'attività motoria o sportiva.

Confermate le disposizioni che riguardano l'obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti e utenti degli uffici pubblici e aperti al pubblico e di impedire l'ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione della Asl competente, nel caso in cui venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi.

"Si richiamano tutti gli esercenti, gestori e utenti alla stretta osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza - si legge ancora nell'ordinanza -. Al fine di rendere tempestiva la corretta ricostruzione degli eventuali casi da 'contatto stretto', vi è l'obbligo della identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati con idoneo documento di identità".

(Unioneonline/D)
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