Galli: "Ottimista per l'estate ma ci vuole cautela: caso Sardegna sia di lezione"
"Il conseguimento di risultati che non hanno tempo di consolidarsi fa sì che bastino pochi giorni affinché tutto di nuovo si ribalti dal bianco al colorato"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Voglio essere ottimista per l'estate. Per le prossime settimane dovremo avere pazienza e cautela, è un dato di fatto. L'ondata epidemica ulteriore è in marcia e bisogna capire fin dove si è estesa. Tutti i conti devono essere fatti con le varianti che rappresentano variabili su cui ragionare. I dati degli ultimi giorni risentono anche del weekend, quello che vedremo fino a dopo domani è già scritto da quello che è accaduto nei giorni passati, spero si stia fermando la diffusione".
Così Massimo Galli, professore ordinario di Malattie infettive all'Università Statale di Milano e primario all'Ospedale Sacco, intervenuto ad Agorà su Rai 3.
Vista la situazione, ha sottolineato, le misure restrittive "non c'è dubbio che vadano tenute fino a Pasqua, anche perché quella della Sardegna è una lezione: il conseguimento di risultati che non hanno tempo di consolidarsi fa sì che bastino pochi giorni affinché tutto di nuovo si ribalti dal bianco al colorato. Bisognerà che si dica che i risultati vanno consolidati e solo dopo si può pensare a qualsiasi tipo di aperture. Speriamo - ha sottolineato - la curva stia rallentando, aspettiamo però di vedere i dati dei prossimi giorni".
(Unioneonline/v.l.)