Per la burocrazia sarebbe cieco, tanto da necessitare di accompagnamento. In realtà invece sarebbe solo ipovedente e come tale non avrebbe avuto diritto ai trattamenti economici ricevuti negli ultimi venti anni.

A comprovare tutto ciò sono stato prodotti specifici video realizzati dalla Guardia di Finanza. Ed è proprio il gruppo della Guardia di Finanza Torre Annunziata ad avere dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente per l'importo di quasi 125mila euro, emesso dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura nei confronti di una coppia di Castellammare di Stabia, marito e moglie.

I coniugi sono indagati, in concorso tra loro, per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Stando alle indagini dei finanzieri della compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, sarebbe emerso che l'uomo avrebbe percepito per quasi venti anni e senza averne i requisiti, in quanto ipovedente e non cieco totale, la pensione per cecità assoluta e l'indennità di accompagnamento. Il tutto grazie alla complicità della consorte. In particolare, è stato accertato, l’uomo conduceva una vita da persona normale.

I filmati delle Fiamme Gialle mostrano come l'uomo fosse in realtà in grado di camminare normalmente e addirittura di attraversare la strada senza necessità di accompagnamento, nonostante il traffico intenso, così come di trasportare buste della spesa e inserire le chiavi nella serratura della porta senza problemi. In alcune immagini si vedrebbe lo stesso, a seguito di un controllo per il rilascio di uno scontrino fiscale da parte della Finanza, firmare senza alcuna difficoltà il verbale di constatazione.

Non solo: la pensione di invalidità indebitamente percepita sarebbe stata utilizzata per pagare per anni il mutuo acceso dalla moglie per l'acquisto della casa di proprietà della donna, abitazione dove tuttora risiedono i coniugi.

(Unioneonline)

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