Emma Bonino lascia l'ospedale: «Condizioni stabili»
La fondatrice di +Europa a casa dopo 6 giorni di ricoveroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Emma Bonino è stata dimessa dall'ospedale San Filippo Neri di Roma dove era ricoverata dallo scorso lunedì. Ad annunciarlo un post pubblicato sui canali social di +Europa, partito di cui la leader radicale è tra i fondatori.
«Siamo felici di annunciare che Emma è finalmente tornata a casa e che le sue condizioni sono stabili», si legge nel post di + Europa. Che aggiunge: «Il nostro Paese ha ancora un profondo bisogno della sua visione, della sua forza e della sua determinazione. Proprio oggi, mentre l'Europa affronta un attacco senza precedenti, vogliamo riproporre le sue parole in un'intervista del 2019: parole che suonano più attuali che mai: "L'Europa che non ci piace è tutta l'Europa che manca e che dobbiamo fare"».
L'ex ministra e senatrice - dopo aver accusato un malore - era giunta in codice rosso all'ospedale Santo Spirito per insufficienza respiratoria lo scorso 30 novembre. La prima notte l'aveva trascorsa nella terapia intensiva dell'ospedale Santo Spirito per poi essere trasferita il giorno seguente nella 'Stroke Unit' del San Filippo Neri per "garantire un setting appropriato" per le cure adatte alla sua patologia. Il 5 dicembre, poi, aveva potuto lasciare la subintensiva per completare la ripresa in un altro reparto.
«È stabile ed è sempre stata vigile», ha raccontato chi in questi giorni l'ha potuta incontrare spiegando di averla vista «in buone condizioni».
Purtroppo non nuova a problemi di salute, la storica leader radicale - 77 anni - anche a ottobre dello scorso anno aveva dovuto affrontare un altro ricovero per una patologia simile. Nel 2023 aveva annunciato di aver concluso le terapie oncologiche contro un microcitoma polmonare (un cancro ai polmoni sviluppato in forma molto aggressiva) che le era stato diagnosticato nel 2015.
(Unioneonline)
