Donna di origini sarde uccisa a coltellate dal compagno
Floriana Floris assassinata in casa. L’uomo ha vegliato il cadavere per giorni poi ha tentato di togliersi la vitaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una donna di 49 anni, Floriana Floris, milanese di origini sarde, è stata uccisa dal compagno a coltellate.
L’uomo prima l’ha assassinata nel centro di Incisa Scapaccino, paese di duemila abitanti incastonato nella bassa valle Belbo, nell'Astigiano, poi ha vegliato il corpo per almeno due giorni e ha tentato di togliersi la vita.
Paolo Riccone, 50 anni, è stato portato in ospedale con vistose ferite da taglio ai polsi: è intubato, sedato, piantonato dai carabinieri.
Nato nell'Astigiano, lavorava come ricercatore ad Alessandria ed era rientrato a Incisa Scapaccino alcune settimane fa per prendersi cura del padre gravemente malato (poi morto). Ora è in stato di arresto.
Floris aveva avuto due figli da una precedente relazione. Ed è stata proprio la figlia a dare l’allarme, preoccupata del fatto che la madre non rispondesse al telefono. Anche i vicini di casa da giorni avevano notato l'automobile della donna parcheggiata nello stesso punto.
Sul posto i carabinieri, gli operatori del 118 e della Croce verde di Nizza Monferrato e i vigili del fuoco, che per permettere a carabinieri e soccorritori di entrare nell'abitazione hanno sfondato la porta.
«Siamo sgomenti e senza parole – commenta il sindaco di Incisa, Matteo Massimelli –. La coppia frequentava poco il paese e in questi anni non aveva mai dato alcun problema. Io li conoscevo di vista. Il nostro è un paese tranquillo. L'intera comunità è sconvolta e si unisce al dolore di questa tragedia e di chi ha perso un caro».
(Unioneonline/D)