Una bambina di due anni è morta sabato a Borgo Valbelluna, in provincia di Belluno, poche ore dopo essere stata dimessa dall'ospedale Santa Maria del Prato di Feltre dove era stata portata venerdì sera per problemi respiratori.

Lo scrivono il Mattino di Padova e il Gazzettino.

La Procura di Belluno ha aperto un'inchiesta, al momento contro ignoti, e disposto l'autopsia per accertare le cause del decesso. L'Ulss 1 Dolomiti ha avviato un'indagine interna. Secondo quanto ricostruito dai quotidiani, la piccola da alcuni giorni presentava sintomi febbrili con raffreddore, tosse e respiro affannato.

Venerdì sera i genitori, preoccupati per l'aggravarsi delle condizioni, l'hanno portata al Pronto soccorso pediatrico di Feltre dove è stata visitata ed è stata effettuata una serie di accertamenti. Al termine degli esami, dato che la bambina non sembrava presentare criticità importanti e aveva parametri stabili, è stata dimessa sabato con una terapia da seguire. Nel pomeriggio dello stesso giorno, però, le condizioni della piccola si sono improvvisamente aggravate: la bambina è andata in affanno accusando un malore violento.

I soccorsi del 118 non sono riusciti a salvarla. La famiglia ha presentato un esposto chiedendo di accertare se la malattia fosse più grave di quanto valutato dai sanitari. La Procura di Belluno ha affidato l'autopsia al medico legale Antonello Cirnelli di Portogruaro, sarà eseguita nei prossimi giorni.

L'azienda Ulss 1 Dolomiti in una nota si dice «profondamente colpita e addolorata per la perdita della piccola» e «porge le più sentite condoglianze alla famiglia». «Come di prassi - aggiunge l'azienda sanitaria bellunese, da cui dipende il nosocomio feltrino - è stato avviato un approfondimento interno finalizzato a dettagliare l'accaduto e le possibili cause cliniche del decesso». 

(Unioneonline)

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