Covid: l’incidenza nazionale sale a 78 ogni 100mila abitanti, Rt a 1.21. Friuli verso il giallo
Italia a rischio moderato, aumenta il livello di occupazione dei posti letto sia nelle intensive che in area medica. In Sardegna incidenza a 32
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Continuano ad aumentare i dati settimanali relativi al Covid-19 in Italia.
Secondo quanto evidenzia il monitoraggio della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall'Istituto superiore di sanità, l'incidenza settimanale a livello nazionale è salita a 78 per 100mila abitanti (05/11/2021-11/11/2021) contro 53 per 100mila abitanti della scorsa settimana (29/10/2021-04/11/2021, dati flusso Ministero Salute). Sale anche l'indice di trasmissibilità Rt: nel periodo 20 ottobre - 2 novembre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,21 (range 1,08 - 1,31), in aumento rispetto alla settimana precedente (quando è stato pari a 1,15) e stabilmente al di sopra della soglia epidemica.
GLI OSPEDALI – Aumenta il livello di occupazione dei posti letto ospedalieri per Covid-19: il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute all'11 novembre) contro il 4,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 4 novembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute all'11 novembre) contro il 5,3% al 28 ottobre. I valori si mantengono comunque sotto la soglia di allerta fissata al 10% e al 15%.
Tutte le Regioni e Province autonome risultano classificate questa settimana a rischio moderato, a eccezione della Calabria a rischio basso. Il Friuli Venezia Giulia è ad alta probabilità di progressione e rischia il giallo come la Calabria, le Marche e la provincia di Bolzano.
I DATI REGIONALI – In Sardegna l’incidenza si mantiene a 32,3 casi ogni 100mila abitanti. I valori più elevati si registrano nella Provincia autonoma di Bolzano (316,3 per 100mila abitanti), Friuli Venezia Giulia (233,0) e Veneto (115,3). In due Regioni, invece, è stata superata o raggiunta la soglia critica di allerta del 10% rispetto all'occupazione dei posti letto per Covid nelle terapie intensive: sono le Marche (10%) e il Friuli Venezia Giulia (10,9%). Nessuna Regione o Provincia autonoma ha superato la soglia di allerta del 15% per l'occupazione dei posti letto nei reparti di area medica.
(Unioneonline/D)