Covid, Galli: "La battaglia di Milano è iniziata"
"Basta blaterare sulle chiusure, e speriamo non sia troppo tardi"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La battaglia di Milano contro il Covid "è ultracominciata. La netta impressione, da quel che vediamo negli ospedali, è che ci troviamo di fronte a una situazione che a Milano è ben pesante, sulla linea di quel che abbiamo visto a marzo".
È la constatazione, senza mezzi termini, di Massimo Galli, responsabile del reparto di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano.
Intervistato da Adnkronos Salute Galli spiega come la situazione, "per certi versi", possa anche "sembrare più preoccupante, perché in primavera Milano accoglieva pazienti da altre aree della Lombardia, mentre adesso sono le altre aree che si preparano ad accogliere i pazienti che arrivano da Milano".
"Siamo tutti nella stessa barca - spiega poi Galli con riferimento alle polemiche sollevate dai governatori circa l'inserimento delle diverse regione in aree di diverso livello di gravità - E quello che vediamo negli ospedali ci dice che è arrivato il momento del fare, non di blaterare".
"La situazione è arrivata ad un punto tale in cui non si può più perder tempo a blaterarci sopra - la conclusione -: a parlare è la pressione che vediamo sugli ospedali, che ci induce a pensare che ormai sia arrivato il tempo di intervenire. E speriamo che non sia tardi".
(Unioneonline/v.l.)