Niente permesso di uscire dal carcere milanese di San Vittore, e andare a recitare al 'Piccolo di Milano come attrice nel “Decameron delle donne”, per Martina Levato, la giovane donna condannata a 19 anni e mezzo di reclusione per le aggressioni all'acido nei confronti di tre vittime, messe a segno nel capoluogo lombardo insieme al suo ex fidanzato Alexander Boettcher nel 2014 .

La Cassazione ha confermato oggi quanto deciso dal Tribunale di Sorveglianza di Milano con ordinanza del 23 gennaio 2020.

Gli ermellini hanno dichiarato inammissibile il ricorso dei legali della donna, che hanno insistito sulla “necessità” del permesso.

(Unioneonline/L)

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