"Ci servono donne, non maschi mancati", e non danno il lavoro a una lesbica
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Brutto episodio di discriminazione sessuale sul lavoro a Roma.
Una ragazza romana che si è candidata per un impiego in uno stand di una manifestazione dell'Estate Romana (rassegna di eventi organizzata dal comune di Roma) è stata rifiutata perché lesbica.
La giovane aveva risposto a un annuncio riguardante lo stand di tiro al bersaglio sul Lungotevere, ed è stata respinta in maniera brusca e offensiva via chat: "A noi servono donne, non maschi mancati. Ti presenti come donna ma hai l'aspetto da maschio", le hanno scritto.
E ancora, in un'escalation di insulti: "Prima capisci qualcosa a proposito della tua identità, poi ti potrai proporre per lavori in cui si cercano ragazze".
A rendere pubblico l'episodio il Gay Center: "Facciamo appello a tutte le istituzioni affinché attivino politiche contro le discriminazioni sul lavoro, perché come dimostra questo caso spesso gay, lesbiche e trans non riescono ad accedere al mondo del lavoro. Quanto avvenuto è molto grave, chiediamo pertanto al sindaco Virginia Raggi di revocare la licenza dello stand", ha dichiarato il portavoce di Gay Center Fabrizio Marrazzo.
(Unioneonline/L)