Caserta, colpo alla camorra:in carcere 28 persone dei clan
L’operazione è scattata all’alba, coordinata dalla dda di Napoli: sono finiti in cella 28 appartenenti ai clan dell’area di Maddaloni. Le indagini hanno fatto luce sugli omicidi di alcuni affiliati e su un giro di estorsioni.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I carabinieri del comando provinciale di Caserta, nell'operazione coordinata all'alba di oggi dalla Dda di Napoli nei confronti di elementi di vertice ed affiliati ad una organizzazione camorristica operante nella zona di Maddaloni, ma collegata ai clan dei Belforte di Marcianise ed ai Casalesi, hanno eseguito 28 delle 31 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Tribunale di Napoli, su richiesta della stessa Dda partenopea. Le indagini, condotte dai militari del reparto investigativo del comando provinciale e della compagnia di Maddaloni hanno consentito di fare luce, scoprendo mandanti ed esecutori materiali, degli omicidi di Angelo Amoroso, ritenuto il capo dell'organizzazione, ucciso nel maggio del 2006 e di un altro affiliato alla cosca, Angelo Cortese, vittima anche lui di un agguato tesogli da affiliati alla stessa organizzazione. Ad Amoroso, secondo le risultanze delle indagini, veniva contestato il metodo violento con il quale reggeva il clan e la sua pretesa di intascare l'intero incasso dei noleggi dei videopoker. Cortese, invece, fu punito perché intendeva distaccarsi dal clan e mettersi in proprio. I carabinieri sono riusciti anche a scoprire 100 estorsioni portate a termine dal clan nei confronti di operatori economici, commercianti ed imprenditori di Maddaloni e delle zone limitrofe.