Non è in pericolo di vita la tredicenne di origini tunisine ricoverata al Policlinico di Modena per le ferite riportate nel crollo di una giostra volante al luna park di Carpi. La ragazzina ha riportato nella caduta diverse contusioni ed è stata trasportata in ospedale in codice 2, ma ora le sue condizioni sono stabili. Già dimesse gli altri nove feriti, una quarantaseienne e otto giovani tra i 13 e i 17 anni, che sono stati medicati al pronto soccorso del Ramazzini. "Per fortuna nessuno è rimasto ferito in modo grave", racconta Eros Degli Innocenti, il giostraio titolare del luna park che proprio ieri sera aveva aperto i battenti nella zona delle piscine di Carpi. "Facciamo sempre manutenzione sulle nostre giostre - aggiunge - per noi la sicurezza viene prima di tutto. Non riesco a capire cosa sia potuto accadere". Dai primi accertamenti di vigili del fuoco e polizia, che ieri sera sono intervenuti sul posto insieme alle ambulanze, sembra che a causare l'incidente sia stato il cedimento di uno dei due bracci meccanici che sostengono il 'tappeto volantè. L'incidente è avvenuto quando la giostra non aveva ancora raggiunto il punto più alto, cosa che ha evitato conseguenze peggiori.
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