08 gennaio 2020 alle 09:37aggiornato il 08 gennaio 2020 alle 14:24
Braccianti schiavizzati e donne costrette a prostituirsi: sgominata una banda di sfruttatori
Raffica di arresti dei carabinieri. Le vittime vivevano in baraccopoli in condizioni insostenibiliSfruttamento del lavoro e favoreggiamento della prostituzione.
Questa l'accusa nei confronti di una banda criminale di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, che reclutava extracomunitari per farli lavorare in alcune aziende agricole della zona. Secondo quanto accertato dai carabinieri, che questa mattina hanno fatto scattare un blitz per sgominare il sodalizio criminale, i braccianti vivevano in condizioni precarie nelle baraccopoli di San Ferdinando e Rosarno e venivano sfruttati in cambio di paghe da fame.
Non solo: tra loro c'erano anche diverse donne costrette a prostituirsi.
I criminali, tutti di origine nordafricana, sono stati arrestati.
(Unioneonline/M)© Riproduzione riservata