Bimbo di 6 anni utilizzato per spacciare droga: 36 arresti in un blitz a Catania
Blitz dei carabinieri a Catania: oltre 200 militari hanno passato al setaccio un'ampia zona alla periferia sud della città, in particolare il quartiere Librino, considerato il "fortino" della droga.
Trentasei gli indagati, raggiunti da provvedimenti di custodia cautelare in carcere: sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di cocaina e marijuana per conto di Cosa Nostra in territorio catanese.
L'indagine, denominata "Km 0", ha consentito di individuare la "piazza di spaccio" facente capo a Rosario Lombardo, "uomo d'onore" di Cosa Nostra ed esponente di spicco della famiglia mafiosa Santapaola.
Anche un bimbo di 6 anni veniva utilizzato per lo spaccio di droga, con il compito di portare pacchi al pusher, che poi li vendeva.
L'organizzazione era di tipo piramidale, con ruoli divisi fra i componenti.
Oltre 200 le cessioni di droga quotidiane, senza sosta, se non nelle prime ore del mattino: in questo modo veniva garantita al dettaglio la vendita di stupefacenti nell'intero arco della giornata.
Per evitare "visite spiacevoli", l’acquirente doveva contattare un pusher, il quale poi raggiungeva il custode dello stupefacente. Questi, con l’ausilio di una corda, forniva la droga richiesta al pusher.
(Redazione Online/s.s.)