Avvocato cleptomane ruba una borsa ma si pente: "È colpa degli ansiolitici"
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"È colpa degli ansiolitici che assumo, se ho rubato".
Con queste parole M.S., avvocato di 38 anni noto per aver partecipato al programma "Hair-Sfida all'ultimo taglio" di Real Time per la sua passione per i capelli, ha provato a giustificarsi davanti ai carabinieri, che lo hanno interrogato accusandolo del furto di una borsa del valore di 1.200 euro.
L'episodio è avvenuto lo scorso 28 gennaio in un negozio del centro di Torino e l'uomo è stato incastrato dalle telecamere di sicurezza.
Nelle immagini registrate, infatti, si vede il legale - da sempre appassionato di moda - fare il giro del locale e fermarsi nel reparto degli accessori.
Qui, mentre finge di telefonare, si china a terra e infila una borsa di lusso nella sua. Poi, in modo disinvolto, esce, facendola franca.
Ma la storia non finisce qui. Come se non ricordasse quanto è avvenuto, solo due giorni dopo l'avvocato torna sul luogo del "delitto", dove viene riconosciuto da una delle commesse che aveva visionato il video.
A questo punto per il facoltoso legale scatta la denuncia per furto aggravato.
Ai carabinieri il 38enne ha raccontato che la borsa era un regalo di compleanno per sua madre, aggiungendo: "Mi vergogno profondamente per quello che ho fatto. Faccio uso di ansiolitici da parecchi anni e quel giorno avevo preso qualche pastiglia in più perché stavo malissimo".
Ha poi concluso: "Ero tornato nel negozio per confessare e pagare la borsa".