Arrestato il superiore dei Camilliani:è accusato del sequestro di 2 sacerdoti
Padre Renato Salvatore avrebbe fatto sequestrare i due religiosi che non intendevano votare per la sua riconferma alla guida dell'ordine dei Camilliani.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Padre Renato Salvatore, superiore generale dei Camilliani, è stato arrestato dalla Guardia di finanza insieme ad altre 5 persone. Il religioso è accusato di aver inscenato un sequestro di due sacerdoti in occasione dell'elezione a superiore generale: i due non avevano intenzione di votare per lui e Salvatore ha messo in atto un finto controllo della polizia giudiziaria. Regista dell'operazione sarebbe stato il "faccendiere" Paolo Oliverio. Quest'ultimo era interessato alla gestione degli ospedali dell'ordine, soprattutto quelli della Campania e della Sicilia. Per tale motivo avrebbe messo in piedi il finto sequestro di due prelati, che erano contro il rinnovo del mandato di padre Renato. Entrambi sarebbero stati bloccati da finti agenti per un controllo che ha così impedito loro di partecipare alle votazioni per la carica di superiore dell'ordine dei Camilliani.
Aggiornamento: il 4 maggio 2023 l’incubo giudiziario di Padre Renato Salvatore può dirsi risolto, nell’aula della Corte di Appello di Roma, accanto ai suoi difensori gli avvocati avv. Massimiliano Parla e Annarita Colaiuda, entrambi del foro di Roma, ha appresso della propria assoluzione per “non aver commesso il fatto”. La difesa di Padre Renato Salvatore è riuscita a dimostrare la sua totale estraneità ai fatti riguardo al presunto sequestro di due religiosi suoi confratelli che avrebbero dovuto partecipare alla elezione per confermarlo Superiore Generale del proprio Ordine dei Camilliani, Ministri degli Infermi, ordine presente sui 5 continenti.
