Arrestati esponenti del clan CasalesiIn manette la moglie di Raffaele Diana
Operazione della Dda contro affiliati al clan dei Casalesi. Emesse 44 ordinanze di custodia cautelare. Due camorristi riescono a fuggire. Anche tre donne finiscono in carcere.I carabinieri hanno eseguito all'alba 44 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti esponenti del clan dei Casalesi emesse dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. L'operazione si è svolta in un'ampia fascia del Casertano, in particolare nella zona di Aversa ed anche a Modena. Venti delle 44 ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri del comando provinciale di Caserta e 12 dai militari di Modena. Due persone sono riuscite a sfuggire alla cattura, mentre il resto dei provvedimenti della magistratura sono stati notificati in carcere a persone già detenute per altri motivi. Fra gli arrestati, anche alcune donne. A Modena i Casalesi operavano prevalentemente nei settori delle estorsioni e del gioco d'azzardo. I carabinieri di Caserta hanno eseguito gli arresti tra i comuni di Casal di Principe e San Cipriano d'Aversa, le due roccaforti della cosca, ed anche a Casapesenna. I due indagati sfuggiti alla cattura sono Antonio Aquilone, di 25 anni e Costantino Garofalo, di 24, entrambi di Casapesenna. L'accusa nei loro confronti è di associazione per delinquere di tipo camorristico, detenzione e porto abusivo di armi e munizioni e gioco d'azzardo.