Albero caduto su un'auto, un morto: inchiesta della Procura
La vittima, Nicola Pipio, aveva 29 anni: condizioni preoccupanti per una 19ennePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'indagine, coordinata dai Carabinieri del Comando provinciale di Matera, è stata aperta dalla Procura della Repubblica della città dei Sassi per chiarire la dinamica dell'incidente che, nel pomeriggio, a Ferrandina (Matera), ha causato la morte di Nicola Pipio, un giovane di 29 anni, che si trovava in una Fiat Panda, su cui, durante un violento temporale, nell'area picnic del bosco Fonnoni, si è abbattuta una quercia.
Pipio lavorava in un'azienda della Valbasento, in provincia di Matera, ed era un dirigente della squadra di calcio a 5 della sua città, la Ferrandina Sport Academy. Il giovane stava trascorrendo il Ferragosto con una comitiva di amici. Nell'incidente sono rimasti feriti altri tre giovani, che erano nella stessa auto: la situazione più difficile riguarda una ragazza di 19 anni, ricoverata all'ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Meno preoccupanti, invece, le condizioni degli altri due ragazzi, di 23 e 21 anni. L'incidente è avvenuto mentre nella zona era in corso il violento temporale, con pioggia, grandine e forte vento.
«I Vigili del fuoco giunti sul posto - è scritto in un comunicato diffuso dal Comando provinciale di Matera - hanno trovato il veicolo schiacciato dal tronco dell'albero. I primi a prestare soccorso sono stati alcuni presenti che sono riusciti a estrarre una persona dall'abitacolo. La squadra dei Vigili del fuoco di Ferrandina ha poi lavorato per liberare gli altri due occupanti rimasti incastrati, consegnandoli alle cure dei sanitari del 118, giunti sul posto». Pipio, invece, è morto all'istante. La squadra dei Vigili del fuoco di Tinchi (Matera) «ha supportato l'intervento per aiutare ulteriori veicoli rimasti bloccati a causa del fango e del maltempo». Sempre a causa del maltempo, sono stati diversi gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco anche in altre zone della Basilicata.
(Unioneonline)