La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione del procedimento in cui è indagato l'ex calciatore della Roma, Francesco Totti, con l’accusa di abbandono di minori. L'iscrizione era legata ad una denuncia presentata da Ilary Blasi in cui sostiene che l'ex numero 10 giallorosso avrebbe lasciato sola la figlia più piccola per alcune ore durante una serata nel maggio del 2023. 

Dalla richiesta di archiviazione - secondo quanto scrive oggi Repubblica - emerge che anche l'attuale compagna del calciatore, Noemi Bocchi, è indagata con la stessa accusa (in casa erano presenti anche i suoi due figli minorenni) mentre alla tata è contestato di avere detto falsamente di essere stata presente in casa per offrire un alibi alla coppia.

Alla richiesta di archiviare si sono opposti i legali di Ilary Blasi e l'udienza davanti al giudice è fissata per il primo dicembre.

Secondo quanto denunciato dalla conduttrice televisiva, la figlia più piccola avrebbe dovuto trascorrere la serata con il papà che però si sarebbe allontanato da casa. Per i magistrati di piazzale Clodio però non c’è stato un reale pericolo per i minori. La bambina aveva un telefono con il quale poteva chiamare la madre, era con bambini più grandi e la babysitter — pur non presente — era "verosimilmente" disponibile a salire subito perché vive nello stesso palazzo.

«La richiesta di archiviazione della procura è puntualmente motivata rispetto alla realtà dei fatti accertati – sostiene l'avvocato di Totti, Gianluca Tognozzi –. Comunque mi sembra che il tutto sia strumentale alle controversie in sede civile». 

(Unioneonline/D)

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