Il responsabile dell'incidente, Sebastiano Fancello, 37 anni, di Desulo, è ora piantonato all'ospedale Brotzu di Cagliari - ha una frattura a un piede - in attesa dei risultati degli esami del sangue che potrebbero aggravare la sua posizione processuale: per ora è accusato di omicidio colposo. Il fatto è avvenuto verso le 11.30, quando una pattuglia del commissariato di Iglesias, guidato dalla dirigente Gabriella Comi, ha incrociato l'auto di Fancello, una potente Mercedes C220, mentre procedeva contromano a forte velocità sulla statale 130, nei pressi di Vallermosa. Gli agenti hanno schivato per un soffio l'impatto, hanno invertito la marcia e si sono messi all'inseguimento del 'pirata'. Ma la Punto in dotazione alla Polizia non è riuscita a stare al passo con la Mercedes, che ha proseguito la sua folle corsa finendo per schiantarsi qualche chilometro più avanti, all'altezza del bivio tra Vallermosa e Villamassargia, con la Volkswagen station wagon condotta da Luana Basso. La donna è morta sul colpo. Figlia di un ex maresciallo dei carabinieri di Carbonia, lascia il compagno e due bambini piccoli. Dopo lo schianto, Fancello è rimasto intrappolato nella sua vettura e per liberarlo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Nel frattempo, automobilisti di passaggio che avevano assistito al drammatico incidente hanno cercato di farsi largo tra le forze dell'ordine con l'intento dichiarato di linciare il responsabile. Tentativo fallito grazie all'intervento della Polizia.
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