Nel primo mattino si è vista anche la neve, sopra i 1400 metri, sul Gennargentu: in Sardegna la Domenica delle Palme è iniziata all’insegna dell’instabilità meteo. Con piogge un po’ ovunque, cielo coperto e temperature in calo, anche se con nette differenze tra le zone: se a Desulo la minima nella notte è stata intorno allo zero, a Orosei non si è scesi sotto gli 11,7 gradi. Lo dice il report  che arriva  dalle centraline dell’Arpas, disseminate in tutta l’Isola.  

Queste saranno le condizioni meteo che domineranno  per tutta la Settimana Santa. Quella che arriva dal centro meteo dell’Aeronautica militare è più una tendenza che una previsione: i repentini cambiamenti sono all’ordine del giorno, nel periodo di passaggio tra l’inverno e la primavera. 

La bassa pressione che ora si trova sul Mediterraneo tenderà a posizionarsi sui Balcani, interessando marginalmente anche l’Isola. La nuvolosità nei prossimi giorni sarà irregolare e a tratti compatta. Le precipitazioni proseguiranno tra lunedì e mercoledì sui settori meridionali. Nella notte tra i primi due giorni la temperatura nelle zone montane dell’interno potrebbe tornare sotto lo zero, con possibili gelate. Ma al momento non ci sarebbero le condizioni per nuove nevicate. 

Venerdì ancora piogge, concentrare sui settori orientali, per estendersi il giorno successivo a tutto il territorio isolano. 

I modelli rendono attendibile l’osservazione fino a sabato. Per avere maggiori dettagli su Pasqua e Pasquetta è necessario attendere almeno fino a domani. 

Enrico Fresu

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