Ticket a un euro, il Veneto all'attaccoLa replica: "La Sardegna ha già dato"
"La Sardegna può permettersi un ticket nazionale aggiuntivo di un euro simbolico? Se così fosse ancora una volta saremmo di fronte al fenomeno delle due Italie in sanità, delle quali una, nella quale c'è anche il Veneto, paga sempre anche per altri". E' attacco dell'assessore regionale alla Sanità del Veneto. Pronta la replica del neo assessore sardo, Simona De Francisci: "La Sardegna ha già dato".Così l'assessore Luca Coletto commenta la notizia che in Sardegna la Giunta starebbe pensando ad un ticket di un euro per adeguarsi a quanto prevede la manovra nazionale. "Il Veneto come la Sardegna - aggiunge Coletto - è fermamente contrario a questo balzello, ma finché dura, speriamo pochissimo, tutti devono fare seriamente la loro parte". Coletto aggiunge che "nella distribuzione finale della nuova tassa tra le Regioni effettuata dal Governo, la Sardegna ha avuto uno 'sconto' del 29,99%, pari a 6 milioni 881 mila 544 euro rispetto a quanto le sarebbe spettato, mentre il Veneto ha avuto un ricarico di 33 milioni 175 mila 420 euro, pari al 49,08%. Questo perché - sottolinea l'assessore veneto - ci si è accorti che alcune Regioni con troppi esenti non avrebbero potuto far fronte alla loro quota percentuale calcolata sul finanziamento assegnato nel riparto del fondo sanitario nazionale 2011. Non si fa così - conclude Coletto - se uno vuol andare in giro in Ferrari faccia pure, ma non pensi che a pagargli il pieno siano gli altri!"