Roberto Sais ha solo gli occhi per comunicare il suo stato d'animo o rispondere, con un sì o un no, a una domanda.

La Sla, che impietosa si è insediata nella sua vita 9 anni fa, lo costringe a letto, collegato al respiratore.

L'uomo, 53 anni, per trascorrere le sue giornate ha bisogno, oltre che dell'assistenza dei medici e infermieri della Asl, di 3 badanti che si alternano far fronte alle sue esigenze e tenere pulita la casa in cui Roberto vive col fratello Giuseppe.

Ma le badanti da 2 mesi non ricevono lo stipendio. Il Comune - già finito più volte nell'occhio del ciclone - continua ad accumulare ritardi nell'erogazione dei fondi alle persone affette da disabilità gravi, creando forti disagi alle famiglie e ai lavoratori impegnati nell'assistenza.

"Lo stipendio per le badanti manca da 2 mesi - si sfoga Giuseppe - sto chiamando gli uffici tutte le settimane, ma mi rispondono sempre che si devono riunire per approvare il bilancio. Intanto le badanti sono costrette ad aspettare, ma le bollette devono essere pagate e quelle non aspettano di certo".
© Riproduzione riservata