Gemellaggio fra Villamassargia e il Comune spagnolo di Calanda
Una scelta presa in virtù delle radici affini, con una delegazione sulcitana volata in AragonaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un incontro ufficiale carico di cultura, tradizione e impegno. Dopo i recenti passi preliminari, in questi giorni una delegazione del Comune di Villamassargia è volata a Calanda, nella regione spagnola dell’Aragona, per compiere i primi passi di quel gemellaggio al quale si stava lavorando da tempo in virtù delle radici affini dei due comuni. Una delegazione del comune e del gruppo folk Pilar con a capo la sindaca Debora Porrà, è stata accolta dal sindaco di Calanda Alberto Herrero Bono e dall’amministrazione comunale per sottoscrivere un patto d’amicizia.
«Per noi non si tratta solo di una visita istituzionale», ha detto la sindaca nel corso della cerimonia di benvenuto, «ma anche dell’adempimento di una promessa elettorale: stabilire relazioni con Calanda era nel nostro programma elettorale e ora stiamo mantenendo la parola data». L’evento istituzionale si è tenuto nella sala plenaria del municipio, dove è avvenuto lo scambio di doni simbolici e dei gonfaloni comunali. «Questo avvicinamento», ha spiegato Alberto Herrero Bono, «nasce con un obiettivo chiaro: creare solidi legami d’amicizia e collaborazione sia a livello sociale e culturale che a quello economico e commerciale. Un percorso comune che deve portare a progetti concreti e azioni condivise».
Durante il soggiorno la delegazione massargese ha visitato i luoghi più iconici di Calanda per apprenderne storia e folklore. A livello internazionale Calanda è nota per aver dato i natali al regista Luis Bunuel ma anche per la pesca, per le celebrazioni della settimana santa e per la sua patrona, la Virgen del Pilar, figura cara anche a Villamassargia la cui piazza principale, in cui ha sede il municipio, è intitolata proprio alla Vergine del Pilar. Altra figura religiosa condivisa è la Madonna della Neve, patrona ufficiale di Villamassargia celebrata da entrambi i comuni e oggetto proprio in questi giorni della festa patronale nel comune sulcitano. Simili anche il numero dei residenti (circa 3.500 abitanti) e le dimensioni delle due cittadine che condividono anche la lunga tradizione di produzione di olio e olive.
«Avere una località italiana gemellata che condivide con noi così tante affinità spirituali e culturali è un regalo per il popolo», ha aggiunto il sindaco di Calanda. La visita ha già dato i suoi primi frutti: il Comune di Villamassargia avrà un suo stand nella prossima edizione della fiera di San Miguel, uno degli eventi più significativi del calendario caladino. «Nei prossimi mesi si continuerà a lavorare per la sottoscrizione dell’atto finale di gemellaggio», ha annunciato la sindaca Porrà.