Non solo i disagi per il taglio dei treni a causa dei lavori. Nella stazione di Carbonia adesso non ci sono nemmeno i bagni. 

«Con una decisione unilaterale e senza alcun preavviso al Comune né tanto meno all’utenza, a fine maggio Rfi ha interrotto il servizio di pulizia e chiuso i bagni della stazione di Carbonia».

Lo denuncia il segretario di presidio della Fit Cisl del Sulcis Iglesiente, Alessandro Melis. «Da quasi vent’anni il servizio nel Centro intermodale è gestito da Rfi e svolto da ditte locali che ora saranno costrette a tagliare gli organici a Carbonia».

«È inaccettabile l’interruzione di un servizio importante per i viaggiatori: Carbonia»,  sottolinea Melis, «è la stazione con il maggior flusso di passeggeri, non è pensabile che vengano privati della possibilità di utilizzare i bagni senza esser costretti ad una consumazione in qualche bar».

Il rappresentante della Fit chiede una «immediata retromarcia da parte di chi, a Roma, ha assunto questa decisione scellerata. Sappiamo che anche il Comune è stato colto di sorpresa e farà le sue rimostranze. Certamente noi non staremo a guardare».

(Unioneonline)

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