04 novembre 2016 alle 11:29aggiornato il 04 novembre 2016 alle 11:37
Bocciato per un cinque in condotta, i genitori ricorrono al Tar: vince la scuola
È legittimo bocciare col 5 in condotta gli studenti che si macchiano di «singoli episodi di assoluta gravità». Lo hanno ribadito i giudici del Tar che hanno respinto il ricorso presentato dai genitori di un alunno delle scuole medie, bocciato in terza per il voto sul comportamento legato ad un grave atto vandalico.
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