Una sola via d'uscita per evitare ricorsi: annullare, in autotutela, le delibere sul bilancio approvate sabato e riconvocare il Consiglio. Quando? Il 17, domenica prossima, ultimo giorno utile concesso dalla Regione per l'approvazione del bilancio di previsione 2016.

A fare la proposta è il gruppo di minoranza "Piazza Sella", di cui fa parte (come indipendente) Simone Saiu, il consigliere che (insieme a Gianluca Tocco, Sel, maggioranza) è subentrato in Consiglio il 6 luglio, appena 3 giorni prima della seduta che si è svolta sabato scorso.

L'anomalia che potrebbe (in caso di ricorso) invalidare il bilancio - e aprire la porta al commissario - è legata proprio al tempo trascorso dal giorno del loro ingresso nell'assemblea civica a quello in cui hanno avuto la disponibilità della documentazione per la seduta di sabato. Un arco di tempo inferiore a quei 10 giorni previsti dal regolamento di contabilità. Questo è quanto ha sostenuto in aula Simone Saiu: Ma è anche ciò che ha scritto il segretario generale del Comune (Maria Bisogno), manifestando la necessità di rinviare il Consiglio al 17 luglio. La maggioranza, tuttavia, è andata avanti e ha approvato il bilancio.

"L'unico modo per evitare di incorrere in possibili ricorsi, è annullare gli atti in autotutela - evidenzia Simone Saiu - come ho avuto modo di dire in Consiglio, non è mia intenzione portare avanti azioni giudiziarie, ma le regole devono essere rispettate. Quello della maggioranza mi è apparso un atto di arroganza, nonostante io stesso avessi manifestato disponibilità per trovare una soluzione. E per questo chiederemo anche l'intervento del Prefetto". Gian Marco Eltrudis, capogruppo di "Piazza Sella" aggiunge: "Ci preoccupa tutelare l'amministrazione e i cittadini. Forse qualcuno non tiene conto delle ripercussioni gravissime che si avrebbero nel caso in cui qualcuno decidesse di presentare ricorso. Noi lo vogliamo evitare. Basterebbe prendere atto di aver commesso un errore e riconvocare il Consiglio il 17, termine ultimo concesso dalla Regione per l'approvazione".

Dai banchi della maggioranza è Gianluca Tocco (che è anche coordinatore di Sel) a dire la sua: "Siamo consapevoli che alcuni partiti e componenti dell'opposizione abbiano una particolare affinità col commissariamento del Comune di Iglesias, ma stavolta rimarranno delusi: la seduta di Consiglio è stata assolutamente regolare e non ci sarà alcun ricorso che potrà inficiarne la validità".

Per quanto riguarda la disponibilità degli atti relativi al Consiglio di sabato, Tocco si è trovato nella stessa condizione di Saiu: "Anche la mia surroga è diventata effettiva troppo tardi per ricevere la documentazione relativa al bilancio in via ufficiale dal Comune, ma ho avuto modo di consultarla in precedenza senza alcuna difficoltà, dato che gli atti sono pubblici e consultabili da tutti i cittadini. Mi sarei aspettato dall'opposizione un atteggiamento differente, anche più duro, ma con più contenuti, anziché un mero ostruzionismo e una tiepida speranza in un nuovo commissariamento".
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