19 luglio 2016 alle 13:39aggiornato il 19 luglio 2016 alle 13:54
Asl, servizio psicosociale a rischio: cresce l'allarme per 465 pazienti
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Il servizio psicosociale della Asl è a rischio.
A dare l'allarme è Valentina Pistis, capogruppo di "Cas@Iglesias", che ha presentato un ordine del giorno con il quale chiede a sindaco, giunta e consiglieri di tutti i gruppi politici, di impegnarsi affinché i pazienti (attualmente 465) non vengano privati di un servizio così importante.
Due le strade indicate dalla consigliera della minoranza: sensibilizzare la Asl affinché non cessi l'attività o, nel caso in cui questo tentativo non andasse in porto, impegnarsi per garantire la prosecuzione del servizio.
Pistis rimarca le conseguenze che la cessazione dell'attività comporterebbe l'interruzione immediata delle terapie dei numerosi pazienti, nonché di tutte le attività in essere con i Comuni, per affidi, idoneità adozioni e casi con il tribunale dei Minori - civile e penale - nonché per le perizie.© Riproduzione riservata