16 aprile 2009 alle 15:35aggiornato il 16 aprile 2009 alle 15:35
Siniscola, incubo-alluvioneUn appello alla Regione
I temporali di Pasqua hanno risvegliato a Siniscola l'allarme per le alluvione dopo le devastanti inondazioni di quattro mesi fa in particolare nelle frazioni costiere di La Caletta e Sa Preta RuiaA ribadire i timori degli oltre duemila residenti nei centri a rischio, con un appello all'assessore regionale ai Lavori pubblici Angelo Carta, al presidente della commissione regionale dei Diritti civili Silvestro Ladu e al sindaco Lorenzo Pau, sono i consiglieri della minoranza di centrodestra di "Alleanza per Siniscola". In una nota si sottolinea lo stato persistente "di grave pericolo causato dalla enorme massa d'acqua che si raccoglie lungo le pendici di Monte Longu e si riversa violentemente sulle case delle zone più basse della frazione di La Caletta" e a Sa Petra Ruia "per via delle acque che si raccolgono nella collina di Iscra e Voes e si abbattono nell'abitato sottostante". Dopo aver ribadito l'urgenza "di sistemi di raccolta e convogliamento a mare dell’acqua in eccesso", la minoranza chiede un incontro a Siniscola con gli amministratori regionali "per verificare la gravità delle due situazioni e di conseguenza di attuare i provvedimenti necessari".
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