C'è chi dice che la porta l'avrebbe propriamente sfondata con un calcio. Chi parla di lieve danneggiamento e chi, invece, racconta di un'incursione su altra mobilia. Fatta la tara alle malelingue, vero è che in Municipio a Siniscola ormai da due giorni non si parla d'altro.

La storia risale a martedì scorso quando l'ingegnere Efisio Pau, 47 anni, capo dell'Ufficio Tecnico del Comune, è piombato come un tornado nella sede dei vigili urbani in via Sassari sfondando con un calcio la porta della stanza del comandante Massimo Meini. Il quale, se pure è rimasto con l'infisso penzoloni, si è almeno risparmiato lo spavento. Proprio in quel momento, non era nel suo ufficio.

Ora, modi a parte, capite tutti che evidentemente l'ingegnere aveva qualcosina da dire al capo della polizia municipale. Questo qualcosina riguarda un'auto di servizio che all'Ufficio tecnico rivendicano da tempo e che dal Comando dei vigili urbani cedono a malincuore. Una storia vecchia che sta creando, e i risultati si vedono, non pochi malumori. La tale vettura è infatti un mezzo del parco macchine della polizia municipale, l'unica che poteva essere assegnata ad altro settore del Comune. Basta togliere la sirena e le luci di emergenza, aveva più volte suggerito l'ingegner Pau per perorare la causa del proprio ufficio (dove un'auto serve per i sopralluoghi nel territorio). E alla fine, nelle ultime settimane, l'utilitaria era in effetti passata in dotazione all'Ufficio tecnico. Martedì mattina, il patatrac.
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