Siliqua, raffica di attentaticontro gli amministratori
Non si placa l'escalation di violenza contro gli amministratori locali. Dopo la bomba di Olbia e le fucilate contro l’assessore di Ottana, ieri notte nel mirino dei malviventi sono finiti il vicesindaco, il presidente del Consiglio comunale e l'assessore all'Agricoltura di Siliqua.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da Ottana a Olbia fino a Siliqua: oramai non c’è giorno senza che qualche sindaco, vicesindaco, assessore, consigliere, segretario di partito, esponente della società civile ecc. subisca un attentato, diretto o indiretto. Ieri notte nel mirino dei malviventi sono finiti il vicesindaco di Siliqua, Daniele Corda, il presidente del Consiglio comunale Sara Secchi e la giovane assessore all'Agricoltura Alessandra Porcu.
IL BLITZ – Poco prima dell’una ignoti hanno esploso una fucilata contro l’auto del vicesindaco, poi più tardi i malviventi hanno sparato contro l’abitazione del presidente del consiglio comunale e contro il garage dell’assessore all'Agricoltura. Neanche due settimane fa, nel mirino era finito il primo cittadino, Piergiorgio Lixia: un contenitore con benzina e un pacchetto di cerini erano stati trovati sotto l'auto del sindaco.
“LUTTO”- Ai microfoni di Videolina il sindaco esprime tutta la sua preoccupazione per questi nuovi episodi che gettano paura e sconforto tra i cittadini di Siliqua. “E’ la morte per la democrazia” – è il commento laconico di Piergiorgio Lixia. E poi: “Sono gesti che non comprendiamo e soprattutto condanniamo fortemente. E' un triste giorno, Siliqua non lo merita”.
ALLARME SICUREZZA - In totale, sono già 11, dall'inizio dell'anno, gli attentai compiuti contro amministratori locali in Sardegna. Un'escalation di violenza che ha spinto l'Anci e il presidente della Regione Ugo Cappellacci a chiedere una nuova visita nell'isola del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, atteso a Oristano il prossimo 2 febbraio per presidiare un vertice con i rappresentanti degli enti locali.