Poco più di un milione e mezzo. Per la precisione 1.523.508,16 euro. Sono i fondi del Ministero della Difesa che la Regione ha distribuito, con delibera, tra Comuni su cui le servitù militari gravano maggiormente, «incidendo negativamente e in maniera sostanziale sullo sviluppo economico dei territori».  La Sardegna è beneficiaria del 56,02% dell’intero stanziamento annuale corrisposto alle Regioni dallo Stato. 

I Comuni destinatari del contributo ricadono in quattro macroaree, individuate attraverso una deliberazione di Giunta del 2007: La Maddalena, Poligono di Capo Frasca - Aeroporto di Decimomannu, Poligono di Salto di Quirra-Capo San Lorenzo e Poligono di Capo Teulada.

A ognuna delle macroaree è stata assegnata una quota dello stanziamento, sulla base del grado di incidenza dei vincoli. Nello specifico, La Maddalena riceverà il 16% (pari a 243.761,31euro), il 25% andrà all’area del poligono di Capo Frasca-Aeroporto di Decimomannu (380.877,04 euro), il 40% a quella del poligono di Salto di Quirra-Capo San Lorenzo, (609.403,26 euro), mentre il restante 19%, ossia 289.466,55 euro, sarà corrisposto all’area del poligono di Capo Teulada.

Considerato che all’interno delle macroaree, a parte La Maddalena, ricadono più comuni, si è proceduto ad un'ulteriore ripartizione, sempre in relazione alla quota di territorio asservito e all'incidenza delle attività militari svolte, nonché sulla base della situazione socioeconomica, comprendendo tra i parametri anche l'andamento demografico.

Da ciò consegue che del totale delle risorse destinate a Capo Frasca - Aeroporto Decimomannu, i Comuni di Arbus e Villasor ne riceveranno il 40% ognuno (152.350,82 euro), Decimomannu, invece, il 20% (76.175,40 euro). Per quanto riguarda Salto di Quirra - Capo San Lorenzo, il Comune di Villaputzu avrà il 40% (243.761,30 euro), Perdasdefogu il 25% (152.350,82 euro), Villagrande Strisaili il 20% (121.880,65 euro), Ulassai il 15% (91.410,49 euro). Infine, il contributo assegnato all’area di Capo Teulada sarà suddiviso tra il Comune di Teulada, a cui andrà l’84% (243.151,90 euro), e quello di Sant'Anna Arresi, che avrà il rimanente 16%, pari a 46.314,65 euro.

I Comuni beneficiari dovranno impiegare le risorse per la realizzazione di opere pubbliche e per i servizi sociali.

(Unioneonline)

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