Si inasprisce la protesta dei lavoratori delle imprese d'appalto dell'Alcoa di Portovesme (Carbonia Iglesias), da un giorno in occupazione nella torre di ferro della grande miniera di Serbariu, a Carbonia. Questa mattina, alle 10, il colpo di scena quando un operaio dalla piattaforma situata a venti metri di altezza ha iniziato ad urlare minacciando di lanciarsi nel vuoto. A cercare di convincerlo a fare un passo indietro, sono stati i colleghi e gli altri lavoratori che presidiano il piazzale. L'uomo, dall'alto, ha ricordato il dramma di chi vive la condizione di precarietà "senza neppure ricevere gli ammortizzatori sociali". Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco e dopo un dialogo di circa mezz'ora, ed una visita del medico del 118, l'operaio è sceso a terra. E' stato subito portato in ambulanza all'ospedale Sirai di Carbonia dove è stato trattenuto per accertamenti sul suo stato di salute. 'Purtroppo c'è forte preoccupazione tra i lavoratori per il futuro delle famiglie - spiega Manolo Mureddu, delegato Rsu Cisl degli appalti - qui ci sono persone che non ricevono più gli indennizzi e non sanno come fare. E sia chiaro si tratta di padri di famiglia". A manifestare solidarietà ai lavoratori il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, che ha chiesto l'intervento della Regione Sardegna e del Governo. Richieste reiterate anche dal presidente della Provincia di Carbonia Iglesias, Salvatore Cherchi, che assieme al portavoce del movimento dei sindaci Franco Porcu, ha inviato una richiesta di intervento al Ministero dello sviluppo economico. Sale di nuovo la tensione, dunque, nel Sulcis e stanotte i lavoratori trascorreranno la seconda notte in tenda, mentre il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, impegnata in una visita di due giorni in Sardegna, stamani a Cagliari ha incontrato una delegazione di sindacati e lavoratori giunti da Portovesme. Si è parlato della futura cessione della fabbrica di alluminio e delle soluzioni per recuperare le professionalità dei lavoratori delle ditte d'appalto. "Il piano Sulcis stenta a decollare - hanno detto i sindacalisti - e siamo preoccupati perché il disagio sociale nel Sulcis Iglesiente sta diventando difficile da controllare. Non si possono governare queste dinamiche con i normali percorsi e gli strumenti degli attuali ammortizzatori sociali, ma serve un'intesa specifica tra Regione e Governo".Un operaio degli appalti dell'Alcoa di Portovsme si è arrampicato sulla torre di ferro e ha minacciato di buttarsi giù. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale del 118. Dopo mezz'ora circa di discussione con un vigile del fuoco ed un controllo del medico, l'operaio ha desistito e lasciato la terrazza sulla torre a 20 metri d'altezza. Il giovane è stato quindi trasportato con un'ambulanza all'ospedale Sirai di Carbonia.
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